LA VITAMINA "E"

LA VITAMINA “E”

Cos? come ci insegna la storia dell’Umunit? riguardo le novit? e le scoperte, siano esse in campo scientifico che filosofico, hanno sempre trovato notevoli difficolt? prima di poter essere apprezzate ed accettate dalla maggioranza delle persone. E’ il caso della vitamina “E”, discussa e criticata da una parte, apprezzata da un’altra. E forse ? proprio questa la ragione per cui ancora oggi c’? una certa diffidenza nell’uso delle vitamine. Sarebbe sicuramente cosa saggia e intelligente fidarsi di ci? che l’individuo stesso pu? sperimentare, attraverso l’uso delle stesse, in modo da poter fare affidamento in ci? che lui ha avuto come risultato, senza avere la necessit? di fidarsi ciecamente dell’idea di un’altro. E questo sicuramente ? metodo razionale e scientifico di ricerca e di sperimentazione. In qualche modo, sicuramente, ? necessario fidarsi delle ricerche scientifiche precedenti, altrimenti il lavoro diventerebbe lungo e faticoso. La regola sar?, quindi, l’applicazione e i risultati che ne conseguono, e questo ogni essere vivente ha il diritto-dovere di provarlo oppure no. La vitamina “E” ? conosciuta come la vitamina della fertilit?, il che non significa che la persona sterile prendendo vitamina “E” diventi fertile, ma vuol dire sicuramente che essa ? un rimedio di certa efficacia contro la sterilit?. Parlando di casi in cui vi ? una rilevante carenza di questo prezioso alimento, pu? verificarsi la facilit? di aborti prematuri e non voluti; integrandolo, la percentuale di aborti indesiderati diminuisce notevolmente.
Fino a quando non si ? arrivati a livelli irreversibili, la vitamina “E”, far? il suo lavoro, ripristinando la normalit?, per il concepimento, una buona gravidanza e successivo parto.
Da ci? ne deriva il nome “TOCOFEROLO”, altro nome per indicare la vitamina “E”, (da tokos=parto e fero= portatore), che letteralmente significa “portatore di parto”.
L’importanza di questa vitamina non si limita solo a dare una migliore fertilit?, difatti protegge i globuli rossi migliorando la circolazione sanguigna, ? un’antiossidante, ed ossigena le cellule dei tessuti in generale. Di conseguenza, in qualunque stato patologico vi ? una diminuizione di globuli rossi o di rifornimenti di ossigeno nel sangue, curata con la vitamina “E” od olio di germe di grano, dal quale viene estratta, produrr? dei sensibili miglioramenti. Inoltre, accellerando la circolazione periferica o collaterale intorno a vene ed arterie, inibisce la coagulazione del sangue, evitando cos? la formazione di vene varicose e dei pericolosi trombi o grumi di sangue nelle cavit? cardiache e nei vasi sanguigni. In altre parole eviter? la trombosi.
Altra caratteristica della vitamina “E” ? quella di consentire una guarigione pressoch? immediata da ustioni e cicatrici, ridonando alla pelle la sua forma iniziale, non permettendole di rimanere debole, tenera e priva di contrazioni, (basti notare la grande pubblicit? che si sta facendo, da parte di molte ditte cosmetiche, attribuendole meriti per ridonare bellezza, morbidezza ed elesticit? alle pelli invecchiate). Per quanto, personalmente consiglio l’uso di prodotti naturali, reperibili in commercio con la dicitura “Olio di germe di grano” dal quale viene estratta la Vitamina “E”.
E’ altresi valida per studenti, sportivi, bambini e persone anziane, vista la sua capacit? di dare energia e un miglioramento nei movimenti del corpo. E’ a tutt’oggi adoperata con entusiasmo, e dai pi? che la usano ? ritenuta fantasticamente utile.
Da non dimenticare inoltre, che per effetto del miglioramento della circolazione sanguigna, anche a livello periferico, produce un’allontanamento della “MASSA MENTALE”, limitando cos? le fastidiose e talvolta insopportabili emicranie.

RIEPILOGO VITAMINA “E”

IMPORTANZA:
Antitossico, previene i danni della membrana cellulare.
Agisce sulla secrezione degli ormoni maschili e femminili.
Protegge i globuli rossi.
Inibisce la coagulazione del sangue.
Regola la pressione sanguigna.
Prolunga la vita delle cellule.
Cura la pelle rugosa.
Diminuisce i danni ai polmoni causati dallo smog.
Dimuisce il colesterolo.
Combatte le malattie cardiache.
Contro la sterilit?, aborto abituale, regola il ciclo mestruale.
Combatte la distrofia muscolare.

SINTOMI DI CARENZA:
Rottura dei globuli rossi.
Perdita di tono muscolare.
Deposito abnorme di grasso nei muscoli.
Anemia. Sterilit? nei maschi e nelle femmine.
Impotenza sessuale. Formazione cangerogena seno e ovaie.
Ulcerazioni cutanee ed eczemi.

FONTI ALIMENTARI PRINCIPALI:
Olio di germe di grano.
Ortaggi verdi: foglie di ortica, di cavolo, menta, foglie di carota, spinaci, asparagi, broccoli, foglie di sedano.
Cereali integrali: riso, frumento, avena.
Oli vegetali: di semi di cartamo, di arachidi, di sesamo e di soia.

PRINCIPALI ALLEATI:
Vitamina ?A? + ?D?. Vitamina ?C?. Comlesso ?B?. Multiminerali.

PRINCIPALI ANTAGONISTI:
Smog, veleni, caff?, tabacco, contraccettivi.

N.B. IL CONTENUTO DI QUESTO ARTICOLO E’ SOLAMENTE INFORMATIVO E NON SOSTITUISCE IL MEDICO. CONSULTARE SEMPRE IL PROPRIO MEDICO O SPECIALISTA.

4 risposte a “LA VITAMINA "E"”

  1. visto tutti i suoi benefici, come mai l’uso della vitamina E nn ? molto diffuso???
    ? un prodotto erboristico o farmaceutico???
    qualcuno puo avere interesse a k nn si diffonde l’utilizzo della vitamina E??

  2. La vitamina “E”, estratta dall’olio di germe di grano, ? ovviamente naturale e quindi un prodotto erboristico; esiste anche quella ottenuta con procedimento di sintesi che ? un prodotto farmaceutico, personalmente preferisco quella naturale.
    Per quanto concerne le altre domande rispondo con una domanda:
    se si scoprisse che ci si pu? curare efficacemente a prezzi molto modici, potrebbe dare fastidio a qualcuno che ha interesse a speculare sulla salute degli altri?

  3. il fabbisogno medio giornaliero varia al variare dell’et?, dal tipo di alimentazione, della presunta carenza nonch? da fattori ambientali che possono provocarne la sua distruzione (quale l’ozono ed altri veleni).
    La carenza di vitamina “E” di solito ? accompagnata da mancanza di altre vitamine che ne facilitano l’assimilazione, pertanto ? consigliabile assumerla insieme a della vitamina “A” e alla Vitamina “C” in particolare per il suo potere antiossidante o antiageing.
    Consulta comunque il tuo medico o specialista

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