PROFILASSI ENDOCARDITE BATTERICA


PROFILASSI ENDOCARDITE BATTERICA.


Se sei un cardiopatico stampa queste informazioni e consegnale al tuo medico. Puoi anche scaricare una versione PDF sul sito dell’American Heart Association.

Si deve praticare terapia antibiotica per la profilassi dell’endocardite
batterica, ogni qualvolta debba essere sottoposto a manipolazioni
chirurgiche sia di tipo diagnostico che terapeutico come è
indicato nell’allegato schema.

RAZIONALE

In corso di batteremia ematica transitoria secondaria a:

  1. trattamenti dentali con sanguinamento (non semplice posizionamento
    di apparecchiature ortodontiche o distacco di denti decidui)
  2. tonsillectomia o adenoidectomia
  3. procedure chirurgiche o biopsia della mucosa respiratoria
  4. broncoscopia specie con broncoscopio rigido
  5. incisione e drenaggio di tessuti infetti-
  6. procedure genitourinarie
  7. procedure gastronitestinali
    possono localizzasi sulle valvole
    o tessuti danneggiati nei pressi di difetti anatomici con esito
    in endocardite batterica. Ciò si verifica nel 30-50% dei
    bambini sotto i due anni e nel 70-80% dei bambini dai 2 ai 15
    anni con cardiopatia congenita con rischio differenziato in :

Cardiopatie congenite a rischio di endocardite : –

  1. Pervietà del dotto arterioso
  2. Difetti del setto interventricolare
  3. Coartazione aortica e la stenosi aortica
  4. Anastomosi sistemico polmonare)

Cardiopatie a rischio intermedio di endocardite :

  1. Valvulopatie polmonari e tricuspidali

Cardiopatie a rischio trascurabile di endocardite

  1. Difetti interatriali
  2. Lesioni cardiache corrette chirurgicamente.

Cardiopatie che non richiedono profilassi:-

  1. Difetti settali atriali operati senza patch (dopo sei mesi)
  2. Dotto arterioso pervio legato e separato ( dopo sei mesi).

TERAPIA ANTIBIOTICA RACCOMANDATA

PROCEDURE DENTARIE CON SANGUINAMENTO DELLE GENGIVE
( estrarre un solo dente per seduta e ripetere la profilassi in caso di estrazioni multiple)
PROCEDURE CHIRURGICHE ORALI E DELLE ALTE VIE RESPIRATORIE

TERAPIA STANDARD :
  1. Penicillina V 1 g per os un’ora prima della prodedura e 500
    mg sei ore dopo la dose iniziale;
ALTERNATIVA :
  1. Penicilina G 50.000 U/Kg. endovena o intramuscolo 30/60 min.
    prima e 25.000 U/Kg. sei ore dopo la prima dose. Se il rischio
    e’ elevato e si vuole ottenere una protezione massima si puo’
    associare
  2. Ampicillina 50 mg/kg/dose i.m. o i.v. e Gentamicina 2 mg/kg/dose.
allergici alla penicillina si puo’ somministrare
  1. Eritromicina 20 mg/kg per la prima dose e 10 mg/kg per la
    seconda dose o
  2. Vancomicina e.v. 20 mg/kg/dose.

PROCEDURE DEL TRATTO GASTROINTESTINALE O GENITO-URINARIO:

TERAPIA STANDARD :
  1. Ampicillina 50 mg/kg/dose i.m. o i.v. piu’ Gentamicina 2 mg/kg/dose
    30 min.prima della procedura e otto ore dopo la prima dose
ALTERNATIVA :
  1. Amoxicillina 50 mg/kg/dose e
  2. in caso di allergia alle penicilline Vancomicina piu’ gentamicina
    nelle dosi sopradescritte.

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